Oggi mi ha colpita una notizia molto particolare: una ipotetica relazione fra un ingrediente cosmetico e una malattia.
Oggi mi ha colpita una notizia molto particolare: una ipotetica relazione fra un ingrediente cosmetico e una malattia.
Una ricerca apparsa su Environmental Science & Technology, il giornale scientifico e organo dell’American Chemical Society, mette in relazione l’endometriosi con un ingrediente delle creme solari, il benzophenone (BP) e i suoi simili, che servono da filtri per proteggere la pelle dagli ultravioletti.
Per chi non ne avesse mai sentito parlare, l’endometriosi è una malattia molto dolorosa, che viene facilmente scambiata per tutt’altro e che colpisce le donne: si tratta della proliferazione di cellule dell’utero in sedi diverse, una vera e propria migrazione anomala, che mette a rischio la fertilità. Ebbene alcuni scienziati hanno scoperto che il benzophenone (BP) e i suoi “parenti” possono passare attraverso la pelle, viaggiare nel sangue e ingannare l’organismo, in quanto sono scambiati per estrogeni. Cioè gli ormoni di cui si “nutre” – diciamo così – l’endometriosi. Come hanno fatto a scoprirlo? Hanno misurato i livelli di BP in 625 donne, ricoverate per endometriosi e verificato che i livelli di BP erano più alti durante i mesi estivi, soprattutto se le donne abitavano nella soleggiata California.
Morale: si attendono ulteriori ricerche, verifiche e contro verifiche…
Più info qui: http://www.sciencedaily.com/releases/2012/05/120509123856.htm
Qui sopra (e sotto): molecola di benzophenone.
Lo so, vi ricorda qualcosa… 😀
Uno spettatore molto incuriosito dal benzophenone
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