Fisica, per Bacco !

Ogni volta che mi trovo al ristorante e dichiaro di esser astemia, scatto lo sguardo di disappunto degli astanti. Detesto quando il ciarliero di turno aggiunge il commento: "Oh, ma ti perdi uno dei piaceri più grandi della vita!". Sì certo, non credo neanche sia l'unico, se fra i piaceri che mi sto perdendo includiamo una passeggiata al mare con Johnny Depp, lo shopping di scarpe con una carta gold e due chiacchiere con Margherita Hack sedute in un bar nel centro (meraviglioso) di Trieste…Ognuno pensi ai piaceri suoi, accidenti. Ma a parte questo, ho sempre trovato una ridicola spacconeria far orbitare il vino all'interno del bicchiere, come se fosse un rito sciamanico per assicurarsi la benevolenza di qualche dio delle papille gustative. Invece, mi informa un mio amico eno-scienziato, il movimento di swirling serve per ossigenare il vino e quindi esaltarne il sapore. Potevano dei fisici farsi scappare l'occasione di sperimentare il fenomeno? Quelli del Politecnico di Losanna si sono impegnati molto e hanno scoperto che… Il vino fa differenti "ondine" sulle pareti del bicchiere e questo gioco di aderenza fra liquido e vetro dipende da tre fattori: -il rapporto fra il livello del vino versato e il diametro del bicchiere a livello stesso -il rapporto fra il diametro del bicchiere e la velocità angolare impressa al vino -le forze che agiscono sul vino Morale? Gli studiosi sono convinti che le loro ricerche serviranno per comprendere meglio come si mescolano i fluidi… Anche io compro scarpe per schiarirmi le idee su come funziona l'attrito fra suola e diversi tipi di terreno, come il baricentro oscilli a seconda dell'altezza dei tacchi, se e come il colore dei miei sandali influisca sul Nasdaq . E' ri-cer-ca. Mica frizzi&lazzi.