Ci sono quelli che fanno le righe. Altri che appena li appoggi sulla pelle, volano via come se fossero respinti da una forza antigravitazionale e scendono sotto le borse. Oppure migrano in massa verso la sopraccicglia (sfidano ancora una volta la forza di gravità). Per non parlare di quelli che se sbagli punto di applicazione, ti devi mettere l’anima in pace e cancellarlo con l’apposito prodotto perché da lì non se ne andrà più.
Ma oggi c’è una novità…
Gli ombretti, le polveri colorate per gli occhi, sono un vero concentrato di fisica e chimica. E oggi ho provato una novità: scivolano sulla palpebra ma non sono polverosi come la sabbia del deserto. Sono luminosi ma non hanno i brilantini alla Moira Orfei.
Durano tutto il giorno ma non creano antiestetici accumuli. Il prodotto si chiama Ombretto Satin Primer + Colore, li fa Collistar, ci sono 9 colori e sono made in Italy (evviva!). Ho chiesto ai loro ricercatori di dirmi qualcosa sulla loro performance eccezionale e mi hanno spiegato che il merito è di un elastomero siliconico che dà un effetto primer, cioè fornisce la “base” in modo che i pigmenti non siano a contatto diretto con la palpebra, così sebo e irregolarità della pelle non fanno pasticci.
Gli elastomeri sintetici (in questo caso a base di silicone) si allungano senza difficoltà e imitano le caratteristiche della gomma naturale. Ed ecco quindi l’estrema scorrevolezza della polvere sulla pelle. A questo si aggiunge che l’elastomero è tridimensionale: le sue molecole non sono ordinatamente “piatte” come un mazzetto di spaghetti crudi ma tridimensionali come… spaghetti appena scolati nel piatto, perché i siliconi formano una rete in 3D.
Per questo motivo l’ombretto dura tutto il giorno. E l’effetto satinato, cioè morbido e setoso tanto che si possono mescolare i colori senza alcuna fatica? Merito del pisello! Per questioni di tecnologia non è possibile aggiungere sostanze idrosolubili (come invece è possibile nei rossetti o nei fondotinta) e allora cosa si sono inventati alla Collistar? Hanno aggiunto l’estratto di pisello odoroso e lo hanno incapsulato: il pisello odoroso ha proprità rassodanti e liftanti, così aiuta a non appesantire la palpebra e a non seccare la pelle. Ah, un’ultima cosa: i pigmenti sono soft focus: sferette che sparpagliano i fotoni di luce visibile in ogni direzione creando un’alone di luce morbida-morbida… Morale: a fine giornata non sembravo Moira Orfei dopo una giornata di lavoro con gli elefanti (poveri elefanti…).
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