ciglia

Gli uomini apprezzano  lo sguardo da cerbiatta, vero? Voglio dire, una volta che hanno fatto la scansione delle semisfere anteriori, del lato B e osservato altri dettagli, magari si soffermano sullo sguardo della fanciulla. Secondo me non sanno che  raramente lo sguardo più ammaliante è tutto naturale: il mascara, il cosmetico che serve per scurire-allungare-infoltire le ciglia, aiuta parecchio: evita lo sguardo da pesce lesso. Donne… fatemi sapere se avete incontrato il vostro mascara ideale perché io lo sto ancora cercando! Comunque, make up a parte, gli scienziati, grazie alla fisica, per la precisione alla fluidodinamica, hanno capito perché i mammiferi hanno le ciglia. (continua)

cigliaGli uomini apprezzano  lo sguardo da cerbiatta, vero? Voglio dire, una volta che hanno fatto la scansione delle semisfere anteriori, del lato B e osservato altri dettagli, magari si soffermano sullo sguardo della fanciulla. Secondo me non sanno che  raramente lo sguardo più ammaliante è tutto naturale: il mascara, il cosmetico che serve per scurire-allungare-infoltire le ciglia, aiuta parecchio: evita lo sguardo da pesce lesso. Donne… fatemi sapere se avete incontrato il vostro mascara ideale perché io lo sto ancora cercando! Comunque, make up a parte, gli scienziati, grazie alla fisica, per la precisione alla fluidodinamica, hanno capito perché i mammiferi hanno le ciglia.

La maggior parte delle ciglia innanzitutto ha una lunghezza che è un terzo quella degli occhi: è questa infatti la misura ideale per minimizzare la formazione di microvortici d’aria sul bulbo oculare. Se così non fosse, avremmo gli occhi secchi e sempre irritati perchè molta più polvere si depositerebbe sulla superficie.

 

Lo studio è apparso sul Journal of the Royal Society Interface ed è stato condotto da Guillermo Amador. Un particolare tenero: l’idea di fare questa ricerca è venuta all’autore senior, David Hu, ingegnere meccanico, che tre anni fa è diventato papà ed era rimasto impressionato dall’eccezionale lunghezza delle ciglia della sua bambina.

 

Per fare l’indagine, non sono stati acchiappati animali ma sono state misurate le ciglia di 22 “campioni” impagliati che si trovano al Museo di Storia Naturale di New York fra cui giraffe, ricci, scimpazè,panda, cammelli, istrici e puma (anche i gatti hanno le ciglia: se li osservati di lato, vedrete che si confondono con i peli). Nel tunnel del vento poi gli studiosi hanno messo una riproduzione di occhio in alluminio per osservare appunto come l’aria si muove attorno ad esso, aggiungendo ciglia finte fatte di carta, capelli umani (comprate su internet) e plastica.

 

La cosa curiosa è che i risultati sono stati sorprendenti e come spesso capita in fisica, controintuitivi: più le ciglia sono lunghe, più l’occhio soffre di disidratazione, proprio come se non ci fossero. La lunghezza ideale per proteggere l’occhio è ⅓ la lunghezza dell’occhio stesso. Un’altra sorpresa:  la curvatura delle ciglia non influisce sulla protezione dalla polvere. E dato che in fisica non si butta via niente, questo risultato sarà utile per costruire dei filtri a forma di ciglia per proteggere dalla polvere i pannelli solari, che devono ovviamente mantenersi molto puliti per avere il massimo dell’efficienza.