A cosa pensate quando guardate la Luna? Vi perdete in pensieri romantici (ve lo auguro) oppure pensate agli …uomini che fecero l’impresa per arrivare fin lassù?
A me vengono i brividi quando ci penso: a 384.400 chilometri dalla Terra, alla fine degli anni Sessanta! Voglio dire, ma che cavolo c’era negli anni Sessanta oltre alle minigonne, ai figli dei fiori e ai Rolling Stones?
Lo sapete che un singolo processore dello smartphone più sfigato è più potente di quello del computer che ha accompagnato gli astronauti sulla Luna? L’Apollo Guidance Computer (AGC) aveva un processore da 1 Mhz cioè da 1 milione di hertz: quello dell’iPhone 5s ce l’ha da 1,3 Ghz cioè 1,3 miliardi di hertz. Quindi 1000 volte più veloce nell'elaborare i dati! E la memoria? Circa 4000 byte l'AGC, 64 miliardi di byte l'iPhone.
Eppure ce l’hanno fatta, ad andare e – soprattutto – a tornare. Comunque a parte queste considerazioni, vi siete mai chiesti come sarebbe stata la Terra senza la Luna? Sarebbe stato un disastro. (continua)
A cosa pensate quando guardate la Luna? Vi perdete in pensieri romantici (ve lo auguro) oppure pensate agli …uomini che fecero l’impresa per arrivare fin lassù?
A me vengono i brividi quando ci penso: a 384.400 chilometri dalla Terra, alla fine degli anni Sessanta! Voglio dire, ma che cavolo c’era negli anni Sessanta oltre alle minigonne, ai figli dei fiori e ai Rolling Stones?
Lo sapete che un singolo processore dello smartphone più sfigato è più potente di quello del computer che ha accompagnato gli astronauti sulla Luna? L’Apollo Guidance Computer (AGC) aveva un processore da 1 Mhz cioè da 1 milione di hertz: quello dell’iPhone 5s ce l’ha da 1,3 Ghz cioè 1,3 miliardi di hertz, quindi è 1000 volte più veloce nell'elaborazione dei dati! E la memoria? 4000 byte l'AGC, 64 miliardi di byte l'iPhone.
Eppure ce l’hanno fatta, ad andare e – soprattutto – a tornare. Comunque a parte queste considerazioni, vi siete mai chiesti come sarebbe stata la Terra senza la Luna? Sarebbe stato un disastro.
C’era una volta, tanto tempo fa, una Terra appena nata: aveva 30 milioni di anni e la sua crosta era tutt’altro che solida! Come una torta appena infornata, era ancora allo stato liquido: c’era lava ovunque che usciva da migliaia di vulcani. Un giorno ci fu uno scontro: un meteorite gigantesco colpì la nostra Terra e dall’urto uno schizzo di quel materiale semi-solido finì nello spazio. Le leggi della fisica lo hanno raffreddato e modellato a forma di “palla”, diventando ciò che chiamiamo Luna. Circa un miliardo di anni fa, la Luna divenne come la vediamo oggi: un corpo celeste geologicamente inerte: niente più vulcani, niente lunamoti, niente di niente. In altre parole: un sasso.
E se invece le cose fossero andate diversamente e fossimo rimasti senza Luna? Certo, avremmo avuto molti, ma molti meno complottisti (sì, ci sono quelli che sostengono che sulla Luna non siamo mai andati) ma sarebbe stata l’unica cosa positiva. Pensate che:
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non ci sarebbero le maree così importanti. L’acqua si solleverebbe comunque per l’attrazione gravitazionale del Sole ma sarebbe meno intensa. Inoltre le maree dissipano l’energia di rotazione. In altre parole: la Luna “frena” la rotazione terrestre. Se non ci fosse la Luna, il giorno non durerebbe 24 ore ma solo 6. Con l’aumento della rotazione cambierebbe tutto: aumenterebbero venti e tempeste e con un minor numero di ore di luce chissà quali sarebbero state le modifiche allo sviluppo delle piante e degli animali.
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gli occhi di molti animali sono sensibili alla luce della Luna e quindi alle scarse condizioni di illuminazione di notte, quando certi animali, come i gatti, diventano più attivi perché inziano a cacciare.
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la Luna mantiene stabile il nostro asse di rotazione. Grazie a un’inclinazione di soli 23,4 gradi, abbiamo l’alternarsi regolare delle stagioni. Marte è un buon esempio di come andrebbero le cose: non ha una Luna “stabilizzatrice” e il suo asse oscilla in modo non trascurabile causando molti cambiamenti climatici. Nel giro di soli 51.000 il ghiaccio esistente ai poli marziani si sposta all'equatore e viceversa. Se l’asse terrestre fosse dritto (cioè perpendicolare al piano di rivoluzione attorno al Sole) il Sole ai Poli sarebbe visibile, basso all’orizzonte, 24 ore su 24. In ogni altro luogo della Terra sarebbe un equinozio eterno: 12 ore di luce e 12 di buio, ogni giorno. Le stagioni non potrebbero avvicendarsi e il clima sarebbe sarebbe una via di mezzo fra autunno e primavera. E se l’asse terrestre fosse quasi orizzontale, come avviene per Urano? Avremmo 42 anni di buio e 42 anni di luce.
Fonti:
http://astrosociety.org/edu/publications/tnl/33/moon2.html
http://www.astrobio.net/topic/exploration/moon-to-mars/if-we-had-no-moon/#sthash.06CAROKc.dpuf
http://theweatherprediction.com/habyhints2/471/
http://sciencenordic.com/what-would-we-do-without-moon
http://www.thedailycrate.com/2014/02/01/geek-tech-apollo-guidance-computer-vs-iphone-5s/
http://www.popsci.com/military-aviation-amp-space/article/2009-06/40-years-later-ten-things-you-didnt-know-about-apollo-ii-moon-landing
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