ofiuco

Altro che Luna di miele. C’è anche il cielo di zucchero. Da maggio a ottobre bisogna approfittare delle serate senza Luna per osservare uno degli angoli più …dolci dell’Universo: in prossimità della sua stella rho della costellazione di Ofiuco c’è una nebulosa, cioè un’incubatrice di stelle, davvero speciale. Gli astronomi del Niels Bohr Institute di Copenaghen, grazie al nuovo grande telescopio internazionale Atacama Large Millimeter (ALMA) nel Cile del Nord, hanno scoperto la presenza di…zucchero.

La dolcezza di Ofiuco

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Altro che Luna di miele. C’è anche il cielo di zucchero. Da maggio a ottobre bisogna approfittare delle serate senza Luna per osservare uno degli angoli più …dolci dell’Universo: in prossimità della sua stella rho della costellazione di Ofiuco c’è una nebulosa, cioè un’incubatrice di stelle, davvero speciale. Gli astronomi del Niels Bohr Institute di Copenaghen, grazie al nuovo grande telescopio internazionale Atacama Large Millimeter (ALMA) nel Cile del Nord, hanno scoperto la presenza di…zucchero.

Non si tratta di saccarosio, cioè lo zucchero bianco e cristallino che mettiamo nel caffè la mattina ma è molto simile e composto dagli stessi atomi: si tratta di molecole di gliceraldeide, formate da carbonio, ossigeno e idrogeno. Si trovano molto vicino alla giovane stella rho Ofiuco e gli studiosi sono eccitatissimi: la gliceraldeide infatti è un ingrediente essenziale per la vita (serve alle reazioni chimiche legate alla duplicazione delle cellule). Quindi eventuali pianeti in formazione potrebbero rimanere “spolverati” come dei pandori da questo zucchero di stelle. E così si troverebbero in condizioni chimiche ideali per favorire la vita. Rho Ofiuco dista quasi 400 anni luce da noi: significa che muovendoci alla velocità della luce (300.000 km al secondo) la raggiungeremmo in 400 anni.