Mi piacciono le notizie che parlano dei progessi della scienza medica per gli animali! L’ultima arriva dal College of Veterinary Medicine dell’Univeristà del Missouri: le particelle d’oro radiottive di dimensioni nanometriche possono curare il cancro alla prostata, anche in forma aggressiva, nei cani. Questo tipo di tumore è identico a quello che si può manifestare negli uomini e gli scienziati sono pronti a scommettere che questa terapia presto sarà adattata con successo anche sui… bipedi.
Le preziose nanoparticelle non danneggiano i tessuti sani perché sono iniettate direttamente nel tessuto malato che, “bruciato” dall’energia emessa, inizia a regredire. Delle particelle poi non rimane traccia: si “disfano” dopo quasi 3 giorni e dopo circa un mese ogni traccia di radiottività è sparita.
Golden dog!
Mi piacciono le notizie che parlano dei progessi della scienza medica per gli animali! L’ultima arriva dal College of Veterinary Medicine dell’Univeristà del Missouri: le particelle d’oro radiottive di dimensioni nanometriche possono curare il cancro alla prostata, anche in forma aggressiva, nei cani. Questo tipo di tumore è identico a quello che si può manifestare negli uomini e gli scienziati sono pronti a scommettere che questa terapia presto sarà adattata con successo anche sui… bipedi.
Le preziose nanoparticelle non danneggiano i tessuti sani perché sono iniettate direttamente nel tessuto malato che, “bruciato” dall’energia emessa, inizia a regredire. Delle particelle poi non rimane traccia: si “disfano” dopo quasi 3 giorni e dopo circa un mese ogni traccia di radiottività è sparita.
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