Ho ricevuto dalla casa editrice Vallardi il nuovo libro Piccola guida per persone intelligenti che non sanno di esserlo – Scoperta ed elogio dell’emisfero cerebrale destro (12 euro), scritto dalla psicologa e neurobiologa Béatrice Milletre.
Un motivo per leggerlo? La curiosità di scoprire come mai alle volte si ragiona in modo totalmente diverso dalla maggior parte delle persone. Per esempio tendete a fare molte cose e gli altri vi criticano dicendovi di essere solo dei dispersivi, parlare del più e del meno vi annoia e preferite discutere su argomenti precisi, siete ipersensibili e “precisini”, avete delle intuizioni che non riuscite a spiegare…Non aspettatevi un’analisi approfondita, gli argomenti sono trattati in modo superficiale ma fruibili e rispecchiano situazioni molto comuni (non si riesce a creare un progetto, si è troppo empatici, ecc….). Il tutto per scoprire se avete l’emisfero destro “preponderante”.
L’autrice però basa la sua opera sulla lateralizzazione del cervello, in altre parole su quella teoria secondo la quale ogni emisfero ha delle precise, esclusive funzioni. Per esempio, a pag. 60 si legge che l’emisfero sinistro è verbale, analitico, razionale, logico, ecc. ecc: Il destro, è visivo-spaziole, intuitivo, riguarda le emozioni, la musica, ecc…
In realtà le conclusioni che hanno portato a questa visione del funzionamento del cervello sono state effettuate su persone con danni cerebrali, che hanno portato alla separazione chirurgica degli emisferi grazie all’incisione dell corpo calloso. Come spiegano i neuroscienziati Alferink e Farmer-Dougan dell’Università dell’Illinois, la lateralizzaizone “spinta” fa parte della cattiva divulgazione della neurobiologia. In realtà nelle persone sane entrambe gli emisferi partecipano sempre all’elaborazione delle informazioni, in modo diverso ma contemporaneamente.
Morale: da regalare a una persona curiosa e un po’ insicura, che ama la psicologia spicciola.
Destro e sinistro
Ho ricevuto dalla casa editrice Vallardi il nuovo libro Piccola guida per persone intelligenti che non sanno di esserlo – Scoperta ed elogio dell’emisfero cerebrale destro (12 euro), scritto dalla psicologa e neurobiologa Béatrice Milletre.
Un motivo per leggerlo? La curiosità di scoprire come mai alle volte si ragiona in modo totalmente diverso dalla maggior parte delle persone. Per esempio tendete a fare molte cose e gli altri vi criticano dicendovi di essere solo dei dispersivi, parlare del più e del meno vi annoia e preferite discutere su argomenti precisi, siete ipersensibili e “precisini”, avete delle intuizioni che non riuscite a spiegare…Non aspettatevi un’analisi approfondita, gli argomenti sono trattati in modo superficiale ma fruibili e rispecchiano situazioni molto comuni (non si riesce a creare un progetto, si è troppo empatici, ecc….). Il tutto per scoprire se avete l’emisfero destro “preponderante”.
L’autrice però basa la sua opera sulla lateralizzazione del cervello, in altre parole su quella teoria secondo la quale ogni emisfero ha delle precise, esclusive funzioni. Per esempio, a pag. 60 si legge che l’emisfero sinistro è verbale, analitico, razionale, logico, ecc. ecc: Il destro, è visivo-spaziole, intuitivo, riguarda le emozioni, la musica, ecc…
In realtà le conclusioni che hanno portato a questa visione del funzionamento del cervello sono state effettuate su persone con danni cerebrali, che hanno portato alla separazione chirurgica degli emisferi grazie all’incisione dell corpo calloso. Come spiegano i neuroscienziati Alferink e Farmer-Dougan dell’Università dell’Illinois, la lateralizzaizone “spinta” fa parte della cattiva divulgazione della neurobiologia. In realtà nelle persone sane entrambe gli emisferi partecipano sempre all’elaborazione delle informazioni, in modo diverso ma contemporaneamente.
Morale: da regalare a una persona curiosa e un po’ insicura, che ama la psicologia spicciola.
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