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Gli orsetti più dolci sono tutti di destra. Sono ricche di calcio e ferro, fanno bene alla pelle. Ma le “gommose” ci piacciono per la loro inclinazione (molecolare)

Haribo Polka

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Gli orsetti più dolci sono tutti di destra. Sono ricche di calcio e ferro, fanno bene alla pelle. Ma le “gommose” ci piacciono per la loro inclinazione (molecolare)

DESTROSIO

È sinonimo di zucchero e spesso anche di glucosio. Come mai questa doppia dicitura? Perché le molecole sono di destra o di sinistra. Il glucosio è la nostra fonte energetica, ma in natura ne esistono due “versioni”: proprio come le nostre mani, i loro atomi di carbonio/idrogeno/ossigeno sono disposti in modo speculare. La differenza? Enorme. Solo dalla versione destrogira, chiamata destrosio, si ottiene energia e il fatto che il nostro organismo ignori la par condicio molecolare e mostri delle spiccate preferenze non è un dettaglio da poco. Per esempio, la molecola carvone destrogira (presente in alcuni oli essenziali) stimola nel cervello il profumo di cumino, quella levogira invece di menta.

SCIROPPO DI MELASSA

La melassa è un sottoprodotto della lavorazione della canna da zucchero o della barbabietola. È un liquido scuro, molto viscoso, che assomiglia al miele. La qualità chiamata blackstrap è una delle più amate perché ricca di vitamine e sali minerali: un cucchiaino contiene tanto ferro quanto 9 uova e tanto calcio quanto un bicchiere di latte. Non vale come scusa per una cura ricostituente a base di caramelle.

GELATINE ALIMENTARI

Sono le responsabili della gommosità. Se gli orsetti resistono ai morsi e i pesci bicolori non si sciolgono immediatamente, il merito è di questo mix di materie prime derivanti da parti animali contenenti collagene, una proteina di “sostegno” della pelle e degli organi (anche dei nostri, altrimenti saremmo come dei molli fantocci rugosi). Se pensate che mangiare tante gummy equivalga a una cura antirughe, siete fuori strada: il collagene ingoiato è prontamente smontato dall’organismo.

ESTRATTO DI LIQUIRIZIA

Deriva dalla pianta Glycyrrhiza glabra, che appartiene alla famiglia delle leguminose, proprio come i ceci. Da alcune migliaia di anni la liquirizia è nota come rimedio naturale contro il mal di stomaco, la tosse e i temporanei abbassamenti di pressione. Il merito è soprattutto dell’acido glicirrizinico, molto potente. Fin troppo. L’endocrinologo Decio Armanini dell’università di Padova ha dimostrato che la liquirizia riesce a inibire la sintesi di testosterone anche dopo un moderato consumo. In vista di un incontro romantico, evitatela.

E129

È detto anche rosso allura. Quello che sembra un’esortazione in dialetto milanese, è un colorante di origine sintetica che fa parte dei pigmenti “azo”. Significa che nel cuore della molecola c’è una coppia di atomi di azoto, che rende i colori molto stabili (non impallidiscono se esposti alla luce o all’aria) e più “pieni” di quelli di origine naturale.

AGENTI DI RIVESTIMENTO: CERA D’API, CERA DI CARNAUBA

Sono gli additivi che fanno apparire lucide le caramelle e le rendono meno appiccicose, altrimenti nel sacchetto si formerebbe un’informe massa gelatinosa. La cera d’api è utilizzata anche per fare candele che durano più a lungo e regalano una luce più “calda” di quelle di paraffina. Quella di carnauba è molto resistente al calore ed è ottenuta dalle foglie della palma Copernicia prunifera, nativa del Brasile, dove rappresenta un’importante risorsa; è usata anche nel lucido da scarpe e per la carrozzeria delle auto. l'articolo originale su wired.it