Maschi che non andate mai dal medico sperando che i disturbi passino per magia, maschi che non volete neanche prendere in considerazione che il vostro gioiello possa avere bisogno di cure, genitori che avete maschi come figli e fidanzate di tali giovani, questo post è per voi. Sono appena tornata da Riccione, invitata alla presentazione dell’iniziativa Pianeta Uomo, il progetto educativo della Società Italiana di Urologia (SIU), di cui il professor Vincenzo Mirone, ordinario di urologia all’Università Federico II di Napoli è segretario generale. Potete fare domande, interpellare esperti, ecc al sito www.pianetauomo.eu Ebbene, questa esperienza è stata:
Maschi che non andate mai dal medico sperando che i disturbi passino per magia, maschi che non volete neanche prendere in considerazione che il vostro gioiello possa avere bisogno di cure, genitori che avete maschi come figli e fidanzate di tali giovani, questo post è per voi. Sono appena tornata da Riccione, invitata alla presentazione dell’iniziativa Pianeta Uomo, il progetto educativo della Società Italiana di Urologia (SIU), di cui il professor Vincenzo Mirone, ordinario di urologia all’Università Federico II di Napoli è segretario generale. Potete fare domande, interpellare esperti, ecc al sito www.pianetauomo.eu Ebbene, questa esperienza è stata:
Sorprendente: perché secondo lo studio pubblicato sull’Archivio Italiano di Urologia e Andrologia condotto su 5000 ragazzi in 6 città italiane, per 8 diciottenni su 10 si parla di virilità a rischio. Il 30% soffre di malattie andrologiche che andrebbero affrontate immediatamente e solo il 7% sa che il preservativo serve per proteggersi dalle malattie a trasmissione sessuale! Purtroppo l’80% degli under 18 beve troppo e il 40% abusa di stupefacenti. E non sanno che questi comportamenti non favoriscono la prestazione ma al contrario la … sgonfiano.
Interessante: la SIU vuole fare informazione e tentare di far capire agli uomini, giovanisismi o adulti che siano, che l’urologo non è solo l’aggiusta-prostata ma un medico che si prende cura del maschio a 360 gradi, non solo di “quella” parte del corpo. Un po' come il ginecologo è findamentale per la salute delle donne, l'urologo dovrebbe esserlo per l'uomo.
Desolante: i giovani maschi si informano a vanvera fra amici e siti web poco rigorosi, non chiedono al medico, non parlano con i genitori, parlano alle volte di sesso come una cosa completamente staccata dall’emotività. Esattamente come trent’anni fa (le mie amcihe più esperte erano fonte di informazioni) e anche più.
Illuminante: ho assistito all’incontro con gli studenti delle superiori in un liceo di Riccione con il professor Ciro Basile Fasolo, andrologo, sessuologo medico e Direttore del Laboratorio per la Comunicazione in Medicina al Dipartimento di Medicina Clinica e sperimentale dell’Università di Pisa: ha illustrato ai ragazzi come l’amore sia il motore della vita. Il tendersi constantemente verso la ricerca di un partner per completarsi: raccontare il sesso coinvolge ogni lato dell’essere umano, mente, spirito, corpo. L’importanza del rispettare il prossimo, dedicare tempo a noi stessi, smorzare lo stress, fare le cose con passione: tutta la nostra sfera vitale conduce e allo stesso tempo ruota attorno alla nostra sessualità.
Introspettiva: a un certo punto il professor Fasolo ha chiesto ai ragazzi e alle ragazze: quando al mattino vi guardate allo specchio, vi chiedete mai chi siete veramente? Giudicate quanto vale una ragazza dalla taglia del reggiseno? E voi ragazze, giudicate un ragazzo dalle sue performance a letto? Domande rivolte agli adolescenti che affollavano la sala ma che, vi assicuro, hanno risuonato forti anche dentro di me.
E nei prossimi post, dato che mi hanno dato del materiale interesantissimo, scriverò dei disturbi più comuni che possono colpire i maschi: varicocele (nell’11% dei maschi, c’è della termodinamica di mezzo…), prostatite (a partire dai 18 anni), deficit dell’erezione, ecc…
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