Ci sono persone che il sogno americano lo vivono a occhi ben aperti. Sono quelle partono da un’idea semplice e la trasformano nel business miliardario. Perché quando c’è un problema, loro accendono i neuroni e lo risolvono nel modo più semplice ed economico. Come quella volta, erano gli anni Quaranta, in cui la signora Kay Draper, chiese al signor Edward Lowe, suo vicino di casa, di risolverle un piccolo guaio: “Vede caro signor Lowe, il mio amore sporca con le zampette per tutta casa e io non so più cosa fare!… (continua)
Solo le persone sveglie possono inseguire il sogno americano. Perché partono da un’idea semplice e la trasformano nel business miliardario. Quando c’è un problema, accendono i neuroni e lo risolvono nel modo più semplice ed economico. Come quella volta, negli anni Quaranta, quando la signora Kay Draper chiese al signor Edward Lowe, suo vicino di casa, di risolverle un piccolo guaio: “Vede caro signor Lowe, il mio amore sporca con le zampette per tutta casa e io non so più cosa fare!”…
A quel tempo i gatti domestici facevano i loro bisogni in cassettine piene di cenere, derivate dalla combustione del legno. E ovviamente la polvere nera si attaccava alle zampe dei gatti, che lasciavano impronte ovunque. Fu così che a Lowe venne l’idea di regalare un sacchetto di granuli di argilla alla sua vicina: era nata la moderna “sabbietta”. Lowe era nato nel 1920. Dopo aver prestato la sua vita al Paese per quattro anni in Marina, si dedicò al commercio di prodotti assorbenti per l’industria, come segatura, ghiaia, sabbia e granuli di argilla. E quando la sua gentile vicina gli chiese aiuto, l’idea giusta prese forma nella sua brillante testa. Così nel 1947, grazie a quella disperata casalinga, Lowe decise che la sua idea avrebbe risolto i problemi di tutti i proprietari di gatti. Preparò diversi sacchi di granuli e li propose al negozio locale di prodotti per animali. Ovviamente i picconatori di sogni ci sono sempre e il negoziante si rivelò scettico: vendere a 65 centesimi (oggi sarebbero 7 dollari) un pacco da poco più di 2 chili era un furto, la cenere costava molto meno! Ma Lowe era consapevole della potenza del suo prodotto e chiese al negoziante di esporre in vetrina la sua novità. Bisogna sempre credere nei propri sogni: la sabbia di argilla fu un successone. I bipedi furono felici di pagare di più per avere qualcosa che non sporcasse le zampe dei loro amici felini (e la casa). Lowe iniziò a girare il territorio in auto per proporre il suo prodotto e poco tempo dopo fondò la Edward Lowe Industries. Negli anni provò nuove sostanze e nel 1964 creò il brand Tidy Cat. Il signore della sabbietta morì nel 1995: a quel tempo la sua industria valeva mezzo miliardo di dollari. Mi chiedo cosa sarebbe successo se il signor Lowe fosse stato in Italia. Avrebbe dovuto chiedere all’amico dell’amico dell’amico di poter vender la sua creatura, tenendo i prezzi bassissimi, fino a rimetterci, fino a… rinunciare? (Naturalmente non finisce qui: prossimamente affronterò la fisica e la chimica dei vari tipi di sabbia… Miao).
Lascia un commento